Articoli marcati con tag ‘roma’
Focaccia Capitolina
Avevo in mente questa focaccia da tanto tempo e quando mi è arrivata la semola del molino dallagiovanna per un contest non ho potuto non provarla. E’ un focaccia che sa di Roma e dei mercati rionali.
Ingredienti:
400 gr farina Uniqua verde
300 gr acqua
100 gr pasta madre rinfrescata
1 cucchiaino di malto d’orzo
15 gr olio
7 gr sale
2 carciofi romaneschi
olio sale pepe
guanciale
Nella planetaria porre la farina setacciata, il malto e la pasta madre. Azionare la planetaria e aggiungere a filo l’acqua. Ad incordatura aggiungere il sale e per ultimo l’olio sempre a filo.
Ribaltare l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e fare due giri di pieghe a tre ad intervalli di 40 minuti. Formare una palla porre in una ciotola coperta. Lasciare a 28 gradi per 1 ora e poi porre in frigorifero per circa 10 ore.
Dopo lo stazionamento in frigo riportare a 28 gradi e far acclimatare per circa 2-3 ore.
Nel frattempo pulire i carciofi. Tagliarli a fettine molto sottili e condirli con olio, sale e pepe.
Unghere leggermente la teglia e creare un letto di carciofi. Sul piano stendere con i polpastrelli la focaccia della dimensione della teglia e spostarla sul letto di carciofi e far aderire bene il perimetro.Far lievitare per circa 2-3 ore. Accendere il forno a 250 gradi fino a doratura. Ribaltare la focaccia su un tagliere e arricchire con del guanciale tagliato finemente.
Con questo elaborato partecipo al Contest Molino Dallagiovanna indetto dal Gruppo Facebook Pane e Tui … pani
https://m.facebook.com/groups/349374371920870 di Lorenzo Soldini
e sponsorizzato dal Molino Dallagiovanna http://www.dallagiovanna.it/
Maritozzi del Maestro L. Di Carlo
E’ passato un di tempo dall’ultimo , ma sono tornata. La cucina è sempre stata lì ad aspettarmi e per ritornare in grande stile ecco una ricetta da colazione che farà iniziare bene anche la peggiore delle giornate.
a Roma non c’è dolce migliore del maritozzo per una colazione d.o.c.Secondo la tradizione prende questo nome perchè veniva regalato, in occasione del matrimonio, dal futuro sposo alla fidanzata.
Ora passiamo alla ricetta.
Ingredienti:
Preimpasto:
100 gr farina W 300-350
5 gr lievito di birra
100 gr latte fresco a 30°
Fare un preimpasto con i tre ingredienti e porre a lievitare fino a raddoppio.
Impasto finale:
55 gr zucchero semolato
10 gr zucchero invertito
125 gr uova intere
175 gr latte fresco
7 gr lievito di birra
400 gr farina W300-350
7 gr malto in polvere
75 gr olio eztravergine d’oliva
10 gr sale fine
5 gr buccia d’arancia grattuggiata
N.B.Teroicamente si dovebbero aggiungere anche 50 gr di pinoli e 90 gr di uvetta macerata nel rum. Io ho omesso questi due ingredienti perchè avevo intenzione di riempirli.
Mettere in planetaria zucchero semolato, zucchero invertito, uova e la restante parte di lievito di birra e far sciogliere con la K. Aggiungere la farina e il malto. A metà impasto aggiungere il preimpasto lievitato. Sempre con la K lavorare fino alla formazione della maglia glutinica. Quando sarà incordato cambiare la frusta e mettere il gancio per proseguire con l’impasto. Unire olio sale e buccia d’arancia e aggiungere molto lentamente all’impasto e non continuare finche la dose precedente di olio non sia stata ben assorbita.
Una volta terminato l’impasto, pirlare e mettere a lievitare l’impasto.
Far lievitare per circa 2 ore e poi mettere in frigo a +4° per tutta la notte.
Il giorno successivo tirare fuori dal frigo e fare delle pezzature da circa 50-60 gr.
Pirlare e allungare leggermente e mettere su una teglia con carta forno.
Lasciar lievitare per 2-3 ore. Prima di cuocere, dorare la superficie.
Cuocere a 180°per circa 15-18 minuti. Una volta freddi ci possono riempire con panna montata o crema al cioccolato.
Resterete meravigliati dalla sofficità di queste brioches.
E ora tutti ad accendere le planetarie!!!
Una crostata che profuma di Roma
Chiunque vive o è stato a Roma avrà assaggiato la crostata con le visciole al ghetto!
Qst invece è una mia rivisitazione con crema e amarene sciroppate.
Ingredienti:
per la pasta frolla:
300 gr farina 00
2 tuorli + 1 uovo intero
90 gr burro
120 gr zucchero
1 cucchiaino lievito per dolci
1/2 l crema
amarene sciroppate
Preparate la pasta frolla e lasciarla riposare in frigo almeno 30 minuti. Preparate la crema e fatela raffreddare.
In metà crema aggiungere qualche cucchiaio di sciroppo d amarene.
Stendere La pasta frolla ed adagiarla su una teglia da crostata. Aggiungere alla crema all’amarena le amarene. Spalmarla sulla base di frolla.
Terminare con un piccolo strato di crema pasticcera ed aggiungere le classiche striscioline.
Nei buchetti tra le striscioline alternare amerene.
Cuocere a 180° per 40 minuti.
Con gli avanzi di frolla e crema ho fatto le crostatine.
Buona crostata a tutti voi!!!